martedì 29 dicembre 2015

Piroscafo Amico a Prora (Manubrio

  Nel 1829,a Riva,l'imprenditore Francesco Montagni,fa costruire dal falegname Pietro Floriani,suo concittadino,un grosso barcone di legno,dalla portata di 1000 quintali che battezza L'Amico a Prora.A differenza del concorrente Arciduca Ranieri,non funziona a vapore ma a cavalli.questi,aggiogati in numero di otto a speciali manubri,giostrano sul ponte della nave imprimendo il movimento rotatorio a un asse centrale che,collegate al pale mediante trasmissioni in cuoio,permette un avanzamento più controllato del natante.
Il primo viaggio è effettuato da Riva a Desenzano il 25 Gennaio 1830.Quindi settimanalmente fa la spola tra Riva e Desenzano e Riva e Peschiera.Sulla bandiera porta scritto a caratteri grandi LaSicurezza,in quanto non vi è fuoco sul natante,che quindi non può ne incendiarsi e la  caldaia non può esplodere.L'Amico a Prora,desta tale ilarità,che il pubblico,alludendo all'insolito congegno di locomozione,lo battezza Manubrio.Ma nel 1839 il Manubrio,non riesce più a reggere la concorrenza con il nuovo Arciduca Ranieri.Viene quindi demolito.



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